Anche i cani soffrono di stress. Siamo abituati a pensare allo stress come ad un problema solo degli esseri umani, ma se ci mettiamo nei panni dei nostri cani, esistono delle situazioni e degli stati stressanti anche per loro.
Già agli inizi del 1900, i biologi Cannon e Seyle hanno studiato gli effetti dello stress proprio sugli animali e sull’uomo, quindi la maggior parte di quello che sappiamo oggi dello stress sull’uomo, è proprio grazie alle scoperte fatte sugli animali e, paradossalmente, sappiamo più dello stress sugli animali stessi che di quello sull’uomo.
Non sempre siamo in grado di percepire i segnali e riconoscere i sintomi dello stress nel cane. In questo articolo vi aiuteremo a capire cos’è e come si manifesta lo stress nel nostro amico.
COS’È LO STRESS
Come negli umani, lo stress è una reazione fisiologica che permette all’organismo di adattarsi ad un cambiamento, sia esso fisico o psichico. Lo stress, quindi, è una risposta adattiva e utile senza la quale non sarebbe possibile sopravvivere.
Questa reazione, lo stress, causa delle modifiche a livello ormonale, tramite il rilascio di adrenalina, che si sviluppa in presenza di un evento stressante, aldosterone, cortisolo e testosterone, che sono gli ormoni dello stress.
Esistono due tipi di stress:
Stress positivo (eu-stress): lo stress sempre presente, perchè l’organismo si adatta continuamente a cambiamenti ambientali ed interni, è uno stress che produce sensazioni di gioia e consente di aumentare le capacità di attenzione, preparando l’organismo ad attività impegnativo.
Stress negativo (dis-stress): ovvero quando un individuo è sottoposto a fattori stressanti intensivi o cronici e vi è un sovraccarico di richieste dannoso per l’organismo.
I SEGNALI DI UN CANE STRESSATO
Di seguito vi indichiamo alcuni sintomi da tenere d’occhio per capire se il vostro cane è stressato, ma attenzione: molti possono essere legati ad altre cause. Per una diagnosi corretta, è necessaria una valutazione del contesto e della frequenza con cui ogni sintomo si presenta. Vi invitiamo quindi a consultare il vostro Veterinario di fiducia nel caso abbiate qualsiasi dubbio.
Tra i segnali da tenere d’occhio:
Nervosismo, eccessiva vigilanza, ipersensibilità
Iperattività, irrequietezza
Reazioni esagerate, comportamenti insoliti
Frequenti emissioni di segnali di calma (es. sbadiglio)
Eliminazioni inappropriate, disturbi intestinali
Monta
Ipersessualità, iposessualità
Distruzione di oggetti
Eccessiva cura del corpo
Vocalizzazioni inappropriate (es. il cane ulula/abbaia/piange quando lo lasciate solo)
Allergie, forfora, perdita del pelo
Tremori, tensione muscolare
Apatia, ansimazione, naso che gocciola
Questi sono solo alcuni dei segnali che potete tenere d’occhio.
I FATTORI STRESSANTI
Tra i fattori di stress individuiamo quelli biologici e quelli psichici.
Tra i fattori biologici l’insoddisfazione dei bisogni fisiologici, ferite o dolori, temperatura dell’ambiente inadeguata, sovraccarico sensoriale, sforzo fisico troppo prolungato.
Tra i fattori psichici l’insoddisfazione dei bisogni di sicurezza, sociali, cognitivi ed emotivi (paura, insicurezza, isolamento, aggressività, punizioni, urla, conflitti, strattonate al guinzaglio).
COSA FARE
Se pensate che il vostro cane possa essere stressato, rivolgetevi al vostro Veterinario di fiducia ed individuate un professionista educatore cinofilo, in modo da poter affrontare insieme un percorso per aiutare il cane ad affrontare ed uscire da questa situazione. Come per l’umano, lo stress prolungato, nel cane, non ha solo influenze negative sulla vita quotidiana, ma anche sul benessere psico-fisico a 360 gradi.