CONSIGLI PER PRENDERTI CURA DEL TUO CANE

Come insegnare ai cani a fare i bisogni fuori

Educazione e divertimento
Insegnare al cane a fare i bisogni fuori casa è la sfida e il cruccio di molti proprietari, nonché un aspetto molto delicato per una convivenza serena. Il cane, in questa fase, deve abituarsi a fare i bisogni fuori casa durante le passeggiate, ma un fattore cruciale da considerare è quello dell’età.
Come insegnare ai cani a fare i bisogni fuori
Insegnare al cane a fare i bisogni fuori casa è la sfida e il cruccio di molti proprietari, nonché un aspetto molto delicato per una convivenza serena. Il cane, in questa fase, deve abituarsi a fare i bisogni fuori casa durante le passeggiate, ma un fattore cruciale da considerare è quello dell’età.

Insegnare al cane a fare i bisogni fuori casa è la sfida e il cruccio di molti proprietari, nonché un aspetto molto delicato per una convivenza serena. Il cane, in questa fase, deve abituarsi a fare i bisogni fuori casa durante le passeggiate, ma un fattore cruciale da considerare è quello dell’età. A seconda della razza, il controllo sfinterico può avvenire prima o dopo, per tanto è necessario armarsi di pazienza e stabilire una routine precisa. 

I BISOGNI FUORI CASA: I SEGNALI DA CONTROLLARE

Importantissimo è che il proprietario conosca i meccanismi che regolano i processi fisiologici e soprattutto i segnali che il cucciolo manda quando ha necessità di uscire. Inoltre, è altrettanto importante sapere che il controllo sfinterico viene acquisito dal cucciolo attorno al quarto/quinto mese di vita, per tanto le uscite dovranno avvenire, soprattutto i primi tempi, ogni ora/ora e mezza, per evitare spiacevoli inconvenienti in casa.

Ci sono poi dei momenti della giornata nei quali il cane ha necessità più impellente di fare i bisogni, ovvero appena sveglio, dopo aver mangiato o bevuto. Attenzione comunque, nel caso il cane abbia appena mangiato, a non fargli fare eccessivo movimento, per evitare che la digestione venga compromessa, ma limitare l’uscita solo per i bisogni (e non per il gioco). 

I comportamenti principali che manifestano l’urgenza del bisogno sono uggiolii insistenti e senza apparente motivo, annusare il pavimento e girare in tondo su se stesso.

COME OVVIARE AL PROBLEMA MENTRE SI STA INSEGNANDO AL CANE A FARE I BISOGNI FUORI

Nei primi periodi, può essere inoltre utile l’utilizzo delle traversine o delle zolle di prato, a patto che queste non sostituiscano assolutamente l’uscita del cane, che ha bisogno di vedere il mondo esterno per apprendere e avere la corretta socializzazione.

Il passaggio ai bisogni fuori casa, inoltre, avverrà in modo molto graduale, poichè c’è da considerare anche che il cane dovrà sentirsi a suo agio e al sicuro: prediligere quindi passeggiate in posti tranquilli, privi di traffico di auto e persone, e soprattutto evitare gli incontri con gli altri cani almeno finché il cucciolo non avrà fatto i propri bisogni, altrimenti potrebbe essere troppo impegnato a giocare e dimenticarsi di fare i bisogni fuori, per farli poi a casa una volta finite le attività sociali. Via libera quindi al gioco coi compagni, ma solo dopo aver fatto i propri bisogni fuori!

Ricordiamo inoltre che il cucciolo può tranquillamente uscire di casa anche se non ha terminato il ciclo vaccinale e venire a contatto con altri cani, a patto che siano tutti sani e vaccinati.

Insegnare al cane a fare i bisogni fuori casa è un processo graduale, per il quale il proprietario dovrà avere pazienza e non dovrà mai punire il cane in caso di incidenti, ma anzi premiare il cucciolo quando farà i bisogni fuori casa, associando uno stato d’animo positivo alla passeggiata!